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ISTITUZIONI · mercoledì 13 febbraio 2013

Marchini punta sull’ironia: manifesti contro Alemanno

Toni soft per i pannelli elettorali del candidato civico

San Valentino dovrebbe essere la festa degli innamorati, dei due cuori che si incontrano per sempre, almeno così credono, anche se spesso, è noto, la vita delude. Noi invece vogliamo essere ottimisti e sperare che tutti gli amori rimangano eterni, indistruttibili o lascino nei nostri cuori un velo di dolce malinconia per i legami passati che non torneranno più.

E allora in questo tripudio di speranza e felicità rivolgiamo un pensiero anche a coloro che per amore soffrono. Gli amori non corrisposti, gli amori delusi, un pensiero per tutti i cuori spezzati di questa terra. Per loro san Valentino non esiste, è una ricorrenza struggente, un coltello nella piaga. Solo che una festa per loro, per i cuori spezzati, non c'è, eccetto la festa dei cornuti che si dovrebbe celebrare l'11 novembre di ogni anno per San Martino.

Cornuti e mazziati come vorrebbe il detto popolare? C'è chi non la pensa così anche in politica, dove tuttavia una bella mazziata su teste arroganti e mani arraffone dovrebbe pur essere inferta ogni tanto. Parliamo di uno fra fra i tanti concorrenti al soglio, certamente non papale, ma semplicemente capitolino che vanno proliferando come i funghi nella nostra città. Parliamo di quell’Alfio Marchini che in campagna elettorale c'è già e alla grande.

E cosa ti combina ancora Alfio? In piena campagna elettorale, mentre i faccioni prevalentemente destrorsi occhieggiano da ogni angolo di strada ti fa uscire un manifesto che recita: «Basta spezzarmi il cuore». Oddio, ci siamo detti, un così bel ragazzo, anche lui… Poi abbiamo letto più sotto: «Dopo 5 anni di idee grandi delusioni ci meritiamo un'altra storia».

Ecco allora il lampo, l'intuizione: Marchini ce l’ha con Alemanno. Solo che, da gran signore, ci fa sapere che il sindaco gli ha solamente spezzato il cuore, mentre nelle periferie dove ci vanno giù piatti, ma veraci, dicono che le vane promesse del sindaco hanno già spezzato ben altri attributi fisici. Ma va bene così, restiamo sul bon ton. Sempre sperando che fra un anno, a san Valentino, un altro sindaco se non amato come lo fu Petroselli tanti anni fa, venga quantomeno stimato e rispettato.

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