Sarà una cerimonia sobria come è nella tradizione del Vaticano. Ma si sa che con questo nuovo Papa il piano sicurezza è tutto da improvvisare. Oggi è il grande giorno di Papa Francesco, quello dell'avvio del Pontificato. Previsto un milione di visitatori e 130 delegazioni estere. Il Papa lascerà Santa Marta alle 8.50. Compirà un lungo giro tra la folla, per consentire a tutti di vederlo e salutarlo. Poi l'ingresso nella basilica: i patriarchi orientali cattolici accompagneranno Francesco dalla sacrestia alla tomba di Pietro, nelle Grotte Vaticane. Qui saranno preparati l'anello del pescatore e il pallio, i due segni del ministero petrino. Successivamente il pallio, lo stesso di Benedetto XVI, sarà consegnato al Papa dal cardinale protodiacono Jean-Louis Tauran.

Messa di inaugurazione del Papa: già in migliaia in piazza San Pietro

Un altro cardinale - il primo dell'ordine dei presbiteri, Godfried Daneels - farà una preghiera, mentre il decano, il primo dell'ordine dei vescovi, Angelo Sodano, gli consegnerà l'anello del pescatore su cui sarà rappresentato San Pietro con le chiavi. «Non sarà d'oro», ha precisato padre Lombardi in conferenza stampa. Il bozzetto dell'anello era stato realizzato dall'artista Manfrini durante il pontificato di Paolo VI. Ieri il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, ha presieduto al Viminale una riunione del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alla quale hanno partecipato il sottosegretario di Stato, Carlo De Stefano, il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, il prefetto responsabile dell’Ufficio di collegamento tra gli Organi di Polizia presso il Vaticano e le Autorità della Santa Sede, Salvatore Festa, i Vertici nazionali delle Forze di Polizia e i responsabili delle agenzie Informazioni e Sicurezza, interna ed esterna. Il ministro Cancellieri ha preso atto delle misure predisposte per garantire le migliori condizioni di sicurezza per i pellegrini.