Il tasso di disoccupazione ad aprile è salito al 10,2%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a marzo mentre quello del primo trimestre tocca un nuovo massimo dal 1999 a quota 10,9%.ù Lo annuncia l'Istat precisando che in un mese il numero dei disoccupati è salito di 38.000 unità arrivando a circa 2,61 milioni. Rispetto ad aprile del 2010 i senza lavoro sono aumentati di 621mila unità.
Tra i giovani tra i 15 ed i 24 anni le persone in cerca di lavoro sono 611 mila. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l'incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 35,2%, in diminuzione di 0,8 punti percentuali rispetto a marzo ma in aumento di 7,9 punti su base annua.
Nel primo trimestre, prosegue l'Istat, il numero dei disoccupati registra un forte aumento su base tendenziale (+30%, pari a 646.000 unità), portandosi a 2.801.000 unità. La crescita, sottolinea l'istituto, riguarda sia gli uomini sia le donne ed interessa l'insieme del territorio nazionale.
La crescita del numero dei disoccupati è dovuta in circa i due terzi dei casi a quanti hanno perso la precedente occupazione (+416.000 unità). In questo gruppo, il 37,7% (157.000 unità) ha non più di 34 anni e il 62,3% (259.000 unità) ha almeno 35 anni. Il tasso di disoccupazione è pari al 10,9%, in crescita di 2,3 punti percentuali rispetto a un anno prima. (asca)