Ha fatto irruzione nella scuola superiore frequentata dalla sua ex fidanzata non ancora maggiorenne per cercarla e, probabilmente, minacciarla come già accaduto in passato ma all’interno dell’edificio si è ritrovato faccia a faccia con il nuovo compagno dell’amata e non ha esitato ad aggredirlo, sferrandogli un pugno così forte da procurargli la rottura del setto nasale e la conseguente prognosi di 20 giorni.
La studentessa è scappata via dall’aggressore 22enne che era sotto l’evidente effetto di sostanze alcoliche e ha trovato rifugio nell’ufficio della presidenza fintanto che non sono arrivati i carabinieri.
L’ex ragazzo è stato arrestato dai militari per atti persecutori, minacce e violenza privata nonché interruzione di un pubblico servizio e adesso è trattenuto in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.