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CULTURA E SPETTACOLO · mercoledì 8 agosto 2012

Grande funk-festa con gli Space Bugs

Spin that shit” è la frase che l'attore Mekhi Pfifer rivolge al dj durante una scena del fortunato film “8 Mile”, con Eminem star principale, per far partire la base su cui i più neri dei rapper si scatenano a suon di insulti e sfottò reciproci. Quelli sono gli Stati Uniti, chiaramente. L'Italia è un'altra cosa, ma sebbene la miglior scena hip-hop del mondo abbia casa da quelle parti nel “Bel Paese” non mancano progetti seri ed interessanti del genere. E tra gli affermati J-Ax (ora convertitosi al pop), Fabri Fibra e via dicendo c'è un tizio, Alessandro Cavallaro, batterista/cantante, che ha pensato di unire sapientemente rap e funky, creando un mix intrigante, affatto banale e su cui con un po' di coraggio varrebbe la pena scommettere. Gli Space Bugs partirono nel 2006 come progetto solista, non indirizzato verso i live: le idee cambiano però nel 2010 quando dopo due “dischi esperimento” esce l'album “Junk Cereal” e Cavallaro, insieme al fidato bassista Fabio Gabbianelli, decide di portare sui palchi la propria idea munendosi di un'altra voce, due chitarre, un basso, un paio di rapper di caratura internazionale e qualche corista dalla voce mozzafiato. Tutta gente, però, “a tempo determinato”: “la particolarità di questo gruppo è che è un gran via-vai di persone – spiega l'ideatore della band – perchè mi piace scambiare i 'vecchi' musicisti con dei 'nuovi'. E' un progetto in continua evoluzione”.

Gli Space Bugs partiranno ad Ottobre per un tour nel sud degli Stati Uniti, dopo essersi fatti un nome a Roma suonando al Circolo degli Artisti e sul palco del “Frammenti Festival 2011”, ed hanno intenzione di portare un messaggio nella patria dei generi che loro stessi propongono: “Il funk é uno stato mentale, un momento in cui la gente riesce a liberare la mente da qualsiasi pressione psicologica negativa e lasciarsi andare. Il funk é consapevolezza, saper vivere il momento. Il concerto degli Space Bugs é una grande festa in cui non esiste differenza fra musicisti e pubblico. E' un momento in cui tutti insieme ci lasciamo andare e diventiamo una sola grande energia. Perchè sono Space Bugs tutti coloro che credono negli Space Bugs”. E allora, che festa sia!

Marco Reda

http://www.thespacebugs.com/ - Space Bugs official site

http://www.myspace.com/space-bugs - MySpace page

https://www.facebook.com/SpaceBugsMusic - Facebook page

 

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