Un uomo di 37 anni è stato arrestato a Berlino con l'accusa di aver commesso tre omicidi e un tentativo di omicidio, avvelenando le sue vittime con l'ecstasy liquida, conosciuta anche come “droga dello stupro”.
Secondo quanto riferito dalla polizia locale in un comunicato, la prima vittima, un uomo di 34 anni, è stato ritrovato morto nel suo appartamento lo scorso 26 aprile dopo aver ingerito alcune gocce dello stupefacente che l'assassino gli avrebbe somministrato prima di rubargli del denaro. Il 5 maggio un altro episodio in un bar frequentato da omosessuali, dove il responsabile ha avvelenato un uomo di 32 anni e un giovane di 26, che però è riuscito a sopravvivere perchè soccorso in tempo. Il 16 maggio, sempre nello stesso quartiere, è stato rivenuto cadavere in casa sua un altro uomo di 41 anni. La polizia sta indagando su possibili altre vittime del killer e se abbia scelto deliberatamente le sue vittime negli ambienti gay.
L'ecstasy liquida (un acido gamma-idrossibutirrico), conosciuta in molti paesi con la sigla GHB, provoca euforia, benessere ed aumento del desiderio sessuale, oltre a causare forme di amnesia. Gli effetti sono molto rapidi e per questo è stata utilizzata spesso per violenze sessuali.