Non solo lutto e commozione. La notizia della morte della “Lady di ferro”, Margaret Thatcher, figura controversa, tanto amata dagli estimatori quanto odiata dagli oppositori, ha provocato anche esplosioni di gioia e festeggiamenti nelle piazze del Regno Unito.
Ad esultare per primi i minatori inglesi, protagonisti di durissime lotte politiche negli anni Ottanta, quando la Thatcher dichiarò gli scioperi illegali. «Oggi è un giorno meraviglioso, sono felice», aveva commentato David Hopper, responsabile per il Nord-est dell’Inghilterra della Num, il sindacato dei minatori inglesi.
Festeggiamenti con tanto di bottiglie di champagne anche nel quartiere londinese di Brixton, a Glasgow (Scozia), e nella città di Bristol, dove sei poliziotti britannici sono rimasti feriti nel tentativo di disperdere un gruppo di circa duecento persone scese in piazza ad esultare.