Ospite a “Quelli che il calcio” condotto da Victoria Cabello, Enrico Brignano, oltre a presentare il nuovo film che lo vede come protagonista “Ci vediamo domani” uscita lo scorso giovedì, spiega anche la sua decisione di lasciare la conduzione de “Le Iene” al fianco di Ilary Blasi. “ E’ stata una decisione mia anche un po’ sofferta perché poi li mi trovavo bene, però purtroppo… Ho lasciato ad altri la possibilità di farlo perché portavo a casa il malessere italiano. Io vivendo quei servizi di pedofili, di politici sbagliati, di gente di malaffare, ogni volta tornavo a casa e non c’era mai una cosa positiva per cui stavo male, non ce l’ho fatta psicologicamente”, ha ammesso il comico.

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Dopo aver introdotto nel programma i suoi monologhi e anche la satira politica come precisato dalla Cabello, Enrico Brignano dice chiaramente quello che pensa di chi lo ha sostituito in tv, Teo Mammucari:” Ho portato i monologhi all’interno del programma, cosa che Teo Mammucari non sa fare e gioca a fare quello che non sa fare, poveraccio, mica è colpa sua. Lui fa sempre il simpaticone, non è capace a fare i monologhi e questo lui lo sa e lo sa anche il suo commercialista”.