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ROMA MUNICIPI · lunedì 15 ottobre 2012

“Diverso da chi? Cinema e disabilità in 12 film”

All’Auditorium di via Savoia un ciclo di proiezioni affronterà i problemi dei portatori di handicap con approcci inconsueti e sorprendenti

Il successo del film francese “Quasi amici”, ora candidato all’Oscar, dimostra la possibilità di raccontare una storia sul mondo della disabilità in modo forte, ma lontano dai soliti luoghi comuni.

A questo tipo di cinema il Goethe-Institut dedica una rassegna: “Diverso da chi?  Cinema e disabilità in 12 film”. Dal 18 ottobre presso l’Auditorium di via Savoia 15, un ciclo di proiezioni affronterà la disabilità con approcci inconsueti e sorprendenti, coinvolgendo il pubblico nel dibattito sulle questioni della diversità e dell’integrazione.

Il programma della manifestazione, che alterna commedie e documentari, road movie e cinema d’autore, è accompagnato da una lunga serie di eventi speciali, a partire dalla proiezione inaugurale il 18 ottobre alle 20.30 di “Renn, wenn du kannst”, presentata dal regista Dietrich Brüggemann e da Ileana Argentin, parlamentare sostenitrice dei diritti dei disabili.

Anche due registi italiani, Gianni Amelio e Cristiano Bortone, introdurranno al pubblico i loro film, “Le chiavi di casa” e “Rosso come il cielo”, quest’ultimo proposto, come anche il classico “Profumo di donna”, con l’audio descrizione per non vedenti e i sottotitoli per non udenti grazie a Cinema Senza Barriere.

Lo stesso Bortone si confronterà inoltre con alcuni registi tedeschi nel presentare i loro film agli spettatori: saranno infatti ospiti della rassegna Eike Besuden, coautore di “Verrückt nach Paris”, interpretato da attori realmente disabili, e Niko von Glasow, regista disabile del documentario “NoBody’s Perfect”, vincitore del German Film Award.

Due opere inusuali in cui si riassume lo spirito dell’intera manifestazione: affrontare un tema difficile con uno sguardo nuovo e fuori dagli schemi, oltre ogni pregiudizio.