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ATTUALITÀ · venerdì 5 aprile 2013

Carfagna: «Basta cinismo Pd e M5S, pensare al Paese»

Secondo l'ex ministro il «Pdl non teme le urne, vincerebbe sicuramente le elezioni anticipate, eppure ha offerto la sua disponibilità ad un accordo largo tra le forze politiche, mettendo davanti l'interesse collettivo a quello del partito»
 

"Da quaranta giorni il sistema politico è bloccato, le istituzioni non si trovano in condizioni di fornire risposte o soluzioni. Fuori dai Palazzi, lontano dagli agriturismi alle porte di Roma, il Paese si trova a fare i conti con situazioni drammatiche che causano gesti estremi, provocano difficoltà a tutti i cittadini, se è vero che la pressione fiscale ha raggiunto percentuali da record, che stanno soffocando l'economia delle famiglie. Queste circostanze avrebbero dovuto provocare un sussulto di responsabilità nelle forze politiche che, piuttosto di dilaniarsi in duelli pubblici come fa il Pd o prodursi in sceneggiate come l'M5S, potrebbero provare a confrontarsi con la realtà e rispondere alle esigenze dei cittadini, dando loro un governo. Finora gli inviti non sono serviti, ma non è mai troppo tardi''. Lo afferma Mara Carfagna

''Da quaranta giorni il sistema politico è bloccato, le istituzioni non si trovano in condizioni di fornire risposte o soluzioni. Fuori dai Palazzi, lontano dagli agriturismi alle porte di Roma, il Paese si trova a fare i conti con situazioni drammatiche che causano gesti estremi, provocano difficoltà a tutti i cittadini, se è vero che la pressione fiscale ha raggiunto percentuali da record, che stanno soffocando l'economia delle famiglie.

Queste circostanze avrebbero dovuto provocare un sussulto di responsabilità nelle forze politiche che, piuttosto di dilaniarsi in duelli pubblici come fa il Pd o prodursi in sceneggiate come l'M5S, potrebbero provare a confrontarsi con la realtà e rispondere alle esigenze dei cittadini, dando loro un governo. Finora gli inviti non sono serviti, ma non è mai troppo tardi''. Lo afferma Mara Carfagna, portavoce dei deputati Pdl, in una nota.

''Il Pdl non teme le urne qualunque sia lo sfidante, vincerebbe sicuramente le elezioni anticipate, eppure ha offerto la sua disponibilità ad un accordo largo tra le forze politiche, mettendo davanti l'interesse collettivo a quello del partito: cosa aspettano gli altri a battere un colpo?''. (asca)