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ATTUALITÀ · giovedì 14 giugno 2012

«Berlusconi? Un paparino buono» (FOTO)

Rubygate. Barbara Faggioli racconta le notti di Arcore. I regali, la discoteca, la Minetti e quel «palo al centro...»

Il Cavaliere? Un paparino buono e generoso. Barbara Faggioli dipinge così Silvio Berlusconi nel corso del processo Rubygate per concussione e prostituzione anche minorile a carico dell'ex premier.

«Ho ricevuto solo aiuti, perché è stato lui a consigliarmi come un padre di lasciare il mondo effimero dello spettacolo e della moda e di rimettermi a studiare», ha detto la ragazza, che ha ammesso inoltre di ricevere ancora aiuti e gioielli «ad esempio per il mio compleanno, come la catena che ho al collo». Il motivo? «Berlusconi è così, gli piace essere galante. Regala oggetti anche di bigiotteria a tante persone, per carineria, come benvenuto alle signore. Agli uomini regala cravatte», ha risposto la Faggioli. Le feste ad Arcore erano dunque solo «incontri divertenti e tranquilli con amici» e anche la discoteca «in realtà era solo un salotto con i divani e...sì, un palo nel centro». Niente «scene di toccamenti, né a spogliarelli, ma solo spettacoli», precisa la donna. 

Nelle intercettazioni che il pm Antonio Sangermano legge in aula, Faggioli e Nicole Minetti ne parlano spesso al telefono ma con un linguaggio criptato dove le somme diventano "paio di scarpe" e Berlusconi "Betti".Così se si dice che «Aris ha comprato nove paia di scarpe significa - conferma la giovane - che ha preso 9.000 euro». A villa San Martino, aggiunge la teste, andavano diverse giovani donne. Prostitute? «Non lo so. Di certo non ad Arcore» dove Faggioli dice di aver conosciuto Ruby, ma di non sapere chi l'abbia portata. «Ricordo che una sera ci raccontò di avere 24 anni, di essere stata maltrattata e picchiata dal padre e che la madre era una famosa cantante egiziana... ma che avesse l'età che aveva l'ho saputo solo dopo».