E’ davvero un periodaccio questo per Gianni Alemanno, anzi una Pasqua da dimenticare. Stretto da vicino dai magistrati, che vogliono un chiarimento sull'inchiesta filobus, si trova anche a dover fare i conti con la periodica indagine di Datamonitor, relativa all’apprezzamento da parte dei cittadini del lavoro svolto dai sindaci. Così il sindaco che sino allo scorso anno aveva un gradimento al 57% ed era il quarto sindaco tra le città più importanti, ora non compare neanche tra i primi cinquanta sindaci italiani. Ovviamente con la ferale notizia ci va a nozze anche l’opposizione che spara a palle incatenate lazzi e giudizi. Lui, Gianni, si rifà tappezzando Roma, questa volta con regolari affissioni, di manifesti che inneggiano alle opere fatte.
Più Turismo, più posti negli asili nido, differenziata più 76%, più centri anziani ecc. ecc. Insomma er più de tutto, anche se i cittadini non se ne sono accorti. Certo i suoi lo sostengono ancora (anche perché non sanno dove sbattere e sentono aria di sconfitta) ma domenica scorsa sul palco della piazza, rinominata da Berlusconi Piazza del Popolo della Libertà (abbreviato piazza Pdl), lui stranamente non c'era nonostante le elargizioni di biglietti Atac gratuiti e tanti benefits per rendere più agevole lo show del suo capo. Anzi il Cavalier Risorto non ha nemmeno citato, se ben ricordiamo, le prossime elezioni capitoline che pure tanta importanza avranno per Berlusconi ormai in testa ai sondaggi, anche se ha perso appena 6 milioni di voti. A deprimere il sindaco ci mancava solo un dispaccio del portale web Dagospia dal seguente tenore. «AVVISATE ALE-DANNO: AL MISSILE TERRA-ARIA CHE MILENA GABANELLI LANCERÀ DOMENICA 14 APRILE NELLA TRASMISSIONE "REPORT".» Che il sito gossipparo di Roberto D'Agostino non sia la Bibbia ne siamo convinti, ma che quell'avviso ai naviganti possa preludere a qualcosa di vero non possiamo escluderlo. «Si avvisano i signori naviganti
- scrive Dagospia- che il sindaco dalle scarpe ortopediche Gianni Alemanno sente spirare venti terribili. Le polemiche sulle presunte tangenti incassate dal fedelissimo Riccardo Mancini, amico di quel Lorenzo Cola che in casa sua teneva i ritratti di Hitler e di Mussolini, rappresentano un'inezia rispetto al missile terra-aria che Milena Gabanelli lancerà domenica 14 aprile nella trasmissione "Report". Inizialmente sembrava che la trasmissione della Giovanna d'Arco dei poveri andasse in onda il 7 aprile ma la ghigliottina su Alemanno sarà preceduta da altre due puntate in modo da avvicinarsi ancor di più alle elezioni per il Campidoglio.» Messaggio se non proprio sinistro, quantomeno jettatorio.
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